Tesi di Laurea Magistrale in Interaction & Experience Design di Arianna Terenzi presso l'Università della Repubblica di San Marino.
Relatore: Daniele Tabellini
La trasformazione digitale e la tematica ambientale sono fenomeni che stanno apportando cambiamenti significativi nel contesto contemporaneo ponendo nuovi problemi etici e mettendo in discussione gli approcci e le scelte che in passato si erano stabilite e consolidate per affrontare la vita.
Partendo da coloro che studiano i processi di esperienza dei dispositivi digitali si è indagato il ruolo dei dati all’interno di un processo progettuale per capire come la consapevolezza sulla tematica ambientale possa aumentare. Da qui parte il progetto che si impegna ad esplorare come le aziende possono allineare i propri sforzi per fornire servizi digitali che supportano un’economia sostenibile.
[FIG.01 Suggerimenti di sostenibilità attraverso card fisiche e corrispettiva piattaforma digitale]
Il progetto, alla luce del tirocinio curriculare per la tesi svolto nell'agenzia Tangible, si basa sullo sviluppo di un kit di progettazione basato su una nuova sezione ambientale dedicato al progetto Ethical Compass, un workshop attento a esplorare il progetto per il digitale da più punti di vista etici, per evidenziare anche le parti più nascoste e insidiose per un progettista, attraverso 5 tematiche principali, utili a indirizzare le scelte di progettazione e sviluppo. Il kit vuole quindi essere di supporto all’inserimento della tematica ambientale nelle aziende attraverso un framework collaborativo, integrabile e aperto, adattabile a tutte le soluzioni di progettazione collaborativa e guidato da una serie di suggerimenti di sostenibilità per il digitale, che verranno utilizzati dai team per riconoscere la filiera del proprio servizio e raggiungere gli obiettivi prefissati.
[Fig.04 QR Prototipo piattaforma]
L’attività abilitata da questo kit sarà utile a formare un report sul progetto per tracciare lo stato del servizio attraverso le azioni eseguite durante la fase di progettazione, riconoscendo così tutto l’ecosistema che ha attorno. Attività collaborativa
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[Fig.03 Primo canvas in cui i progettisti sono chiamati a riconoscere la filiera del proprio prodotto]
Con questa tesi ci si chiede se con i giusti strumenti si possa generare un nuovo modello valoriale della trasformazione digitale, più equo e più sostenibile anche per l’ambiente, che getti le basi per trasformare alcuni degli approcci del tessuto socio-culturale in cui siamo immersi, e aiuti la società a crescere con la tecnologia, non per la tecnologia.